Ruolo dirigenti
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Ruolo dei dirigenti
Si riporta di seguito il testo dell'art. 20 della L.R. 29/06/2009 e s.m.i.:
Art. 20.
(Dirigenza)
1. La qualifica di dirigente è articolata in livelli diversificati di funzione.
2. Ferme restando le procedure selettive previste dalla normativa vigente, l'incarico di direttore
dell'ente di gestione è attribuito a tempo determinato, per una durata non superiore a cinque anni e
non inferiore a due, rinnovabile, ad un dirigente di ruolo dell'ente ovvero, in caso di inidoneità di
questi ad assumere l'incarico o per gli enti privi di un dirigente in servizio, a persona esterna
all'amministrazione dell'ente in possesso dei requisiti di cui al comma 3, con contratto di lavoro di
diritto privato.
3. I requisiti per l'affidamento di incarico di direttore a persona esterna all'amministrazione dell'ente
sono il possesso di diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento oppure di laurea specialistica
secondo il nuovo ordinamento e di una comprovata qualificazione professionale derivante dall'aver
svolto attività dirigenziali per almeno un quinquennio in enti od aziende pubbliche o private, oppure
derivante dal possesso di esperienze professionali di rilevanza assimilabile, debitamente
documentate.
4. Al direttore dell'ente di gestione compete un'indennità di posizione non superiore a quella di
responsabile di settore della Regione Piemonte.
5. Agli altri dirigenti sono conferiti incarichi di staff.
6. Il direttore è superiore gerarchico degli altri dirigenti dell'ente di gestione.
7. Gli incarichi dirigenziali sono attribuiti per un periodo non inferiore a due e non superiore a
cinque anni e sono rinnovabili.
8. Il dirigente, secondo le specifiche attribuzioni:
a) dirige la struttura organizzativa a cui è preposto, verifica i risultati e controlla i tempi, i
costi e i rendimenti dell'attività amministrativa;
b) provvede alla gestione finanziaria, tecnica e amministrativa compresa l'adozione di tutti gli
atti gestionali che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, mediante l'esercizio di autonomi
(Dirigenza)
1. La qualifica di dirigente è articolata in livelli diversificati di funzione.
2. Ferme restando le procedure selettive previste dalla normativa vigente, l'incarico di direttore
dell'ente di gestione è attribuito a tempo determinato, per una durata non superiore a cinque anni e
non inferiore a due, rinnovabile, ad un dirigente di ruolo dell'ente ovvero, in caso di inidoneità di
questi ad assumere l'incarico o per gli enti privi di un dirigente in servizio, a persona esterna
all'amministrazione dell'ente in possesso dei requisiti di cui al comma 3, con contratto di lavoro di
diritto privato.
3. I requisiti per l'affidamento di incarico di direttore a persona esterna all'amministrazione dell'ente
sono il possesso di diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento oppure di laurea specialistica
secondo il nuovo ordinamento e di una comprovata qualificazione professionale derivante dall'aver
svolto attività dirigenziali per almeno un quinquennio in enti od aziende pubbliche o private, oppure
derivante dal possesso di esperienze professionali di rilevanza assimilabile, debitamente
documentate.
4. Al direttore dell'ente di gestione compete un'indennità di posizione non superiore a quella di
responsabile di settore della Regione Piemonte.
5. Agli altri dirigenti sono conferiti incarichi di staff.
6. Il direttore è superiore gerarchico degli altri dirigenti dell'ente di gestione.
7. Gli incarichi dirigenziali sono attribuiti per un periodo non inferiore a due e non superiore a
cinque anni e sono rinnovabili.
8. Il dirigente, secondo le specifiche attribuzioni:
a) dirige la struttura organizzativa a cui è preposto, verifica i risultati e controlla i tempi, i
costi e i rendimenti dell'attività amministrativa;
b) provvede alla gestione finanziaria, tecnica e amministrativa compresa l'adozione di tutti gli
atti gestionali che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, mediante l'esercizio di autonomi
poteri di spesa nell'ambito delle risorse formalmente assegnate e di organizzazione delle risorse
umane, strumentali e di controllo;
c) svolge funzioni tecnico-professionali, ispettive, di vigilanza, di consulenza, di studio e
ricerca;
d) verifica periodicamente il carico di lavoro e la produttività del personale della struttura di
cui è responsabile;
e) provvede alle attestazioni, certificazioni, comunicazioni, diffide, verbali, autenticazioni,
legalizzazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza, con
riferimento alle proprie competenze;
f) individua, tra i dipendenti dell'ente di gestione, la figura professionale alla quale delegare le
competenze di cui alla lettera e) relative alle manifestazioni di conoscenza;
g) esercita i poteri disciplinari previsti dalla normativa e dai contratti collettivi vigenti in
materia;
h) adotta gli atti di gestione del personale e attribuisce i trattamenti economici accessori sulla
base degli indirizzi forniti dal consiglio dell'ente nel rispetto delle procedure stabilite dalla
normativa vigente così come definiti dai contratti collettivi di lavoro;
i) è responsabile dei procedimenti amministrativi, ivi compresi quelli relativi agli appalti e ai
concorsi, e adotta i provvedimenti di cui all' articolo 28, comma 8, della legge regionale 4 luglio
2005, n. 7 (Nuove disposizioni in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso
ai documenti amministrativi);
j) promuove le liti attive e passive e può conciliare e transigere se a ciò espressamente delegato
dal consiglio dell'ente;
k) presiede le commissioni di gara, di concorso, e stipula i contratti;
l) rappresenta agli organi di direzione politica gli elementi di conoscenza e di valutazione utili
per l'assunzione delle decisioni;
m) razionalizza e semplifica le procedure;
n) impartisce direttive e indirizzi ai collaboratori;
o) applica le disposizioni relative alle relazioni sindacali previste dalla vigente normativa
legislativa e contrattuale;
p) determina, nell'ambito dei criteri definiti dal consiglio dell'ente di gestione, gli orari di
servizio, di apertura al pubblico degli uffici e l'articolazione dell'orario contrattuale, nel rispetto
delle procedure previste dai contratti collettivi nazionali di lavoro del personale dipendente;
q) fornisce le risposte ai rilievi degli organi di controllo sugli atti di competenza;
r) affida gli incarichi di consulenza per le questioni attinenti l'esercizio delle funzioni affidate,
nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente in materia;
s) svolge le funzioni previste dalla legge regionale 28 luglio 2008, n. 23 (Disciplina
dell'organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza e il personale)
non espressamente attribuite agli organi di direzione politica.
9. Al direttore dell'ente di gestione sono in particolare attribuiti i seguenti compiti e poteri:
a) è segretario del consiglio e della comunità delle aree protette; a tal fine partecipa con
parere consultivo alle riunioni degli organi medesimi;
b) in qualità di datore di lavoro, organizza e gestisce il personale e gestisce i rapporti sindacali
e di lavoro;
c) dirige la struttura organizzativa dell'ente e organizza le risorse umane, strumentali,
finanziarie e di controllo del medesimo ripartendole tra le diverse strutture sulla base di
parametri oggettivi quali i carichi di lavoro, le attività ed i procedimenti amministrativi;
d) propone agli organi di direzione politica i programmi attuativi degli obiettivi stabiliti,
stimandone le risorse necessarie e curandone l'attuazione; a tal fine ha funzione di raccordo tra
gli organi politici dell'ente di gestione e la struttura gestionale;
e) provvede alla nomina e alla revoca, con provvedimenti motivati e nel rispetto delle
procedure stabilite in sede sindacale, degli incarichi professionali previsti dai vigenti contratti
collettivi di lavoro;
f) esercita, previa diffida, il potere sostitutivo in caso di inerzia dei dirigenti dell'ente di
gestione.
umane, strumentali e di controllo;
c) svolge funzioni tecnico-professionali, ispettive, di vigilanza, di consulenza, di studio e
ricerca;
d) verifica periodicamente il carico di lavoro e la produttività del personale della struttura di
cui è responsabile;
e) provvede alle attestazioni, certificazioni, comunicazioni, diffide, verbali, autenticazioni,
legalizzazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza, con
riferimento alle proprie competenze;
f) individua, tra i dipendenti dell'ente di gestione, la figura professionale alla quale delegare le
competenze di cui alla lettera e) relative alle manifestazioni di conoscenza;
g) esercita i poteri disciplinari previsti dalla normativa e dai contratti collettivi vigenti in
materia;
h) adotta gli atti di gestione del personale e attribuisce i trattamenti economici accessori sulla
base degli indirizzi forniti dal consiglio dell'ente nel rispetto delle procedure stabilite dalla
normativa vigente così come definiti dai contratti collettivi di lavoro;
i) è responsabile dei procedimenti amministrativi, ivi compresi quelli relativi agli appalti e ai
concorsi, e adotta i provvedimenti di cui all' articolo 28, comma 8, della legge regionale 4 luglio
2005, n. 7 (Nuove disposizioni in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso
ai documenti amministrativi);
j) promuove le liti attive e passive e può conciliare e transigere se a ciò espressamente delegato
dal consiglio dell'ente;
k) presiede le commissioni di gara, di concorso, e stipula i contratti;
l) rappresenta agli organi di direzione politica gli elementi di conoscenza e di valutazione utili
per l'assunzione delle decisioni;
m) razionalizza e semplifica le procedure;
n) impartisce direttive e indirizzi ai collaboratori;
o) applica le disposizioni relative alle relazioni sindacali previste dalla vigente normativa
legislativa e contrattuale;
p) determina, nell'ambito dei criteri definiti dal consiglio dell'ente di gestione, gli orari di
servizio, di apertura al pubblico degli uffici e l'articolazione dell'orario contrattuale, nel rispetto
delle procedure previste dai contratti collettivi nazionali di lavoro del personale dipendente;
q) fornisce le risposte ai rilievi degli organi di controllo sugli atti di competenza;
r) affida gli incarichi di consulenza per le questioni attinenti l'esercizio delle funzioni affidate,
nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente in materia;
s) svolge le funzioni previste dalla legge regionale 28 luglio 2008, n. 23 (Disciplina
dell'organizzazione degli uffici regionali e disposizioni concernenti la dirigenza e il personale)
non espressamente attribuite agli organi di direzione politica.
9. Al direttore dell'ente di gestione sono in particolare attribuiti i seguenti compiti e poteri:
a) è segretario del consiglio e della comunità delle aree protette; a tal fine partecipa con
parere consultivo alle riunioni degli organi medesimi;
b) in qualità di datore di lavoro, organizza e gestisce il personale e gestisce i rapporti sindacali
e di lavoro;
c) dirige la struttura organizzativa dell'ente e organizza le risorse umane, strumentali,
finanziarie e di controllo del medesimo ripartendole tra le diverse strutture sulla base di
parametri oggettivi quali i carichi di lavoro, le attività ed i procedimenti amministrativi;
d) propone agli organi di direzione politica i programmi attuativi degli obiettivi stabiliti,
stimandone le risorse necessarie e curandone l'attuazione; a tal fine ha funzione di raccordo tra
gli organi politici dell'ente di gestione e la struttura gestionale;
e) provvede alla nomina e alla revoca, con provvedimenti motivati e nel rispetto delle
procedure stabilite in sede sindacale, degli incarichi professionali previsti dai vigenti contratti
collettivi di lavoro;
f) esercita, previa diffida, il potere sostitutivo in caso di inerzia dei dirigenti dell'ente di
gestione.
Letzte Änderung: 26.06.2025 16:26:06
Die personenbezogenen Daten dürfen nur unter den Bedingungen wiederverwendet werden, die von den geltenden gesetzlichen Bestimmungen über die Wiederverwendung öffentlicher Daten vorgesehen sind (Richtlinie 2003/98/EG und gesetzvertretendes Dekret 36/2006 zu dessen Umsetzung), und sofern dies mit den Zwecken vereinbar ist, für die sie gesammelt und registriert worden sind sowie unter Beachtung der Bestimmungen in Sachen Schutz der personenbezogenen Daten. Weitere Informationen finden sich auf der Website des Datenschutzbeauftragten.